Il trono dei poveri - Celebrazioni per i trent'anni dalla scomparsa di Marino Moretti
Nel 2009, a trent'anni dalla scomparsa, un percorso celebrativo di Marino Moretti, crepuscolare, autore del romanzo "Il trono dei poveri", pubblicato nel 1928 e interamente ambientato sul Titano.
A trent’anni dalla scomparsa di Marino Moretti, scrittore di Cesenatico inserito dalla critica nella corrente dei Crepuscolari, la Biblioteca di Stato di San Marino ha avviato un percorso di celebrazioni (dal 23 settembre al 23 ottobre 2009) al quale l’Ente ha partecipato realizzando una nuova edizione del romanzo “Il trono dei poveri”.
Questa edizione fa seguito ad una prima ristampa realizzata nel 1990 dal nostro Istituto di Credito, allora denominato ancora Cassa Rurale di Faetano.
La nuova edizione, insieme alla ristampa anastatica dell’opera, è arricchita da un secondo volume che raccoglie - grazie al prezioso contributo della Biblioteca di Stato - documenti, saggi e commenti che ci restituiscono il clima ed il dibattito a tratti infuocato che accompagnò l’uscita del romanzo (pubblicato nel 1928, all’epoca contestato dai sammarinesi, successivamente rivisto dall’autore nel 1946) ed al tempo stesso ne favoriscono la collocazione all’interno del percorso creativo ed umano dello scrittore.
La grande partecipazione di pubblico alla presentazione ufficiale della nuova edizione è stata sorprendente, e già da subito il segnale di un interesse più che mai vivo per quest’opera, che perdura nei sammarinesi ad oltre 80 anni dalla prima pubblicazione, e che continua destare curiosità. Nell’ambito di questa ricorrenza la Biblioteca ha allestito tra settembre ed ottobre 2009 la mostra “Un romanzo e il suo autore: Marino Moretti e Il trono dei poveri”, realizzata con materiale documentario proveniente da Casa Moretti di Cesenatico, dall’Archivio del professor Giuseppe Rossi, dall’Archivio della famiglia Franciosi di Firenze.
La chiusura delle celebrazioni è stata affidata al convegno “Marino Moretti, la Romagna, San Marino”, al quale hanno preso parte in veste di relatori importanti Docenti e studiosi.