La Battaglia di Montepulito
Un percorso dedicato alla pace e alla solidarietà, nato dal ricordo del gesto eroico compiuto dal soldato Gurkha Sehr Bahadur Tapa a Montepulito, nell'ambito dei combattimenti sulla Linea Gotica.Un importante percorso commemorativo promosso tra il 2007 e il 2008. Tutti conoscono i devastanti bombardamenti che hanno colpito Rimini, ma in pochissimi sono a conoscenza che anche Monte Pulito, vicino a Faetano nella Repubblica di San Marino, è stato teatro di un duro scontro nell’ambito dello sfondamento della Linea Gotica da parte degli Alleati: proprio qui il 18 settembre del 1944 perse eroicamente la vita il soldato Gurkha Sehr Bahadur Thapa, colpito a morte nel tentativo di salvare i propri commilitoni feriti, meritando postuma la Victoria Cross, massima onorificenza militare britannica.
Per non perdere la memoria di questi fatti e valorizzare il grande esempio di umanità e solidarietà del soldato Thapa, l’Ente Cassa di Faetano e la Giunta di Castello di Faetano hanno organizzato un percorso commemorativo, iniziato con il convegno “I gurkha sulla Linea Gotica” e culminato nel settembre 2008 con l’inaugurazione di un monumento e nella pubblicazione di un libro, percorso che ha riscosso interesse anche a livello internazionale presso ambasciate e corpi militari di ogni parte del mondo.
Tra gli ospiti che hanno onorato la commemorazione il Console britannico Moira Macfarlane ed il Console degli Stati Uniti Mary Ellen Countryman, da Londra Mr. George Challis - ultimo ufficiale britannico vivente del reparto Gurkha che combatté a Faetano - e David Hardings storico di questo valoroso reparto i cui componenti sono arruolati tra la popolazione Nepalese.
Prezioso il contributo dello storico Amedeo Montemaggi - direttore del Centro Studi Internazionale sulla Linea Gotica, il sindaco di Cassino Bruno Vincenzo Scittarelli e agli autori delle opere: Gabriele Geminiani ed Anselmo Giardini, che hanno realizzato il cippo in seguito alla vittoria del concorso appositamente indetto, e Cristina Conti, lo storico Luca Villa ed il Dott. Daniele Cesaretti autori del volume “Faetano ,1944, Victoria Cross”, all’interno del quale vengono ricostruiti quei drammatici momenti grazie anche a numerose testimonianze dirette.
L’Ente Cassa di Faetano è lieto di aver promosso insieme alla Giunta di Castello di Faetano questo progetto, un doveroso "monumento" rivolto in particolare alle nuove generazioni: trasmettere loro la testimonianza viva e diretta della guerra che ha coinvolto la nostra terra e la nostra gente, con tutto il suo fardello di lutti e distruzioni materiali e morali, è il modo migliore per fare apprezzare il bene inestimabile della pace che non va mai dato per scontato ma costantemente difeso e costruito.
Faetano 1944 Victoria Cross
un libro a cura diDaniele Cesaretti
Maria Cristina Conti
Luca Villa
Editore: Ente Cassa di Faetano
Questo libro è dedicato alla memoria dei tragici eventi che nel 1944 si svolsero nei nostri campi e fra le nostre case. Essi legarono la storia minore del piccolo Castello di Faetano con la grande storia universale drammaticamente segnata in quegli anni dal secondo conflitto mondiale. Tale legame riceve oggi, a oltre mezzo secolo di distanza, nuovo vigore e nuovi significati.
Nello scorrere queste pagine ricche di informazioni, immagini e testimonianze pare quasi di toccare con mano l’orrore della guerra e lo sgomento che coglie al pensiero di quelle migliaia e migliaia di giovani vite perdute, ma si ritrova anche la speranza constatando che anche in guerra e persino nell’infuriare della battaglia vi sono state persone capaci di gesti di grande solidarietà, a volte straordinaria – come nel caso del giovane soldato gurkha Sher Bahadur Thapa – a volte più ordinaria e quotidiana ma non meno significativa, come l’ospitalità offerta dalle famiglie sammarinesi ai tanti sfollati che cercarono rifugio in Repubblica.
Il libro è disponibile e può essere richiesto contattando l'Ente Cassa di Faetano.
Il cippo
opera di Anselmo Giardini e Gabriele Geminiani - bronzo e pietra, 2008Il cippo commemorativo è il punto di arrivo di un concorso rivolto ad artisti, artigiani e designer, e mirato all'ideazione di un'opera che, con l’incisività propria del linguaggio artistico, esprimesse i contenuti che il volume Faetano 1944 Victoria Cross sviluppa attraverso la parola degli storici e dei testimoni.
Entrambi esaltano la solidarietà umana che spinge a sacrificarsi per gli altri ed il bene impagabile della pace come valore da custodire e preservare.
La commissione giudicatrice presieduta dal Maestro Luigi E. Mattei - autore di importanti opere come la Porta Santa della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma e il Corpo dell’Uomo della Sindone - ha valutato le otto proposte in gara, decretando vincitore il progetto realizzato a quatto mani da Gabriele Geminiani e Anselmo Giardini. “L’opera si è dimostrata attinente al tema - dichiara il giudizio finale della commissione - presentando in termini plastici una forte ed intensa sintesi, capace di corretti ed esaurienti riferimenti storico-iconografici. L’impatto ambientale risulta equilibrato e matericamente apprezzabile, specie nell’ambito della sistemazione dell’area, secondo il piano urbanistico previsto”.