Dalla Serra Ventoso al Sol Levante
Una figura pressoché sconosciuta in patria, valorizzata nel centenario dalla nascita grazie ad un libro a cura di Mons. Eligio Gosti: la storia di Padre Bernardo Stacchini, missionario sammarinese che ha speso la vita in oriente.
Una figura pressoché sconosciuta in patria, che la ricorrenza del centenario della nascita ha permesso di valorizzare con la dovuta attenzione: Padre Bernardo Stacchini, nato a Serra Ventoso (RSM) nel 1911 e scomparso in Giappone nel 1975 è il protagonista di una storia appassionante che si svolge tra il Titano, la Cina e il Giappone, ripercorsa dal compianto Mons. Eligio Gosti nel volume “Dalla Serra Ventoso al Sol Levante”, anche attraverso un’interessante sezione fotografica e documentale. Padre Bernardo - all’anagrafe Antonio - entra giovanissimo nell’ordine dei frati minori e subito viene mandato in missione nel drammatico contesto della Cina del 1932, gli anni in cui il comunismo si sta propagando in quella terra attraverso espropri, rieducazioni forzate, azioni di ogni genere mirate a distruggere il popolo ed asservirlo, insieme alla persecuzione dei cristiani, religiosi e non.
Padre Bernardo racconterà di suo pugno questa drammatica esperienza nel libro “Ombre Rosse sulla Cina” riportato integralmente all’interno di questo volume: in esso racconta in forma di diario gli eventi che lo hanno portato ad essere processato dal tribunale del popolo ed incarcerato con l’accusa di essere un “Imperialista” autore di ben 140 omicidi. Dopo mesi di prigionia Bernardo viene espulso dalla Cina, e dopo un periodo di “riposo” tornerà alla vita missionaria alla volta del Giappone, dove rimarrà fino alla fine della sua vita. Qui svolse un’importante e appassionata opera educativa, confermata dalla partecipazione di un gruppo di giapponesi della parrocchia di Tekada, da lui guidata per tanti anni, alla presentazione pubblica del libro del libro.
In quei giorni i familiari di Padre Bernardo hanno anche collocato un cippo commemorativo al Ventoso, inaugurandolo insieme ai parrocchiani di Tekada.
L’Ente Cassa di Faetano ha voluto sostenere con entusiasmo l’iniziativa dei familiari di celebrare Padre Bernardo, iniziativa che permette di mettere in luce una figura affascinante di missionario e di sammarinese.
“Quando abbiamo avuto modo di leggere gli scritti di Padre Bernardo – ha affermato il Presidente dell’Ente Maurizio Zanotti - abbiamo potuto apprezzarne la levatura morale e spirituale, le capacità intellettuali e organizzative, il coraggio, la fede e l’amore per i popoli cinese e giapponese che egli ha saputo unire con quello per la sua Terra d’origine, della quale è sempre stato figlio fiero ed ambasciatore appassionato. Siamo certi che la sua avventura umana e cristiana, segnata da molte difficoltà ma anche da tanta passione costituiranno per tutti motivo di riflessione e di arricchimento personale. Ci è sembrato importante non solo onorare la memoria di questo nostro concittadino ma soprattutto farlo conoscere e apprezzare in Patria così come, ancora oggi, è ricordato ed amato dalle sue comunità cristiane dell’Estremo Oriente. D’altra parte onorare uomini come Padre Bernardo significa anche onorare la nostra Repubblica e cogliere l’invito - o forse dovremmo dire la sfida - che viene a noi, sammarinesi di oggi, da questi sammarinesi d’altri tempi”.
- Padre Bernardo in Giappone
- Padre Bernardo in Giappone
- Il funerale in Giappone
- Inaugurazione Cippo al Ventoso
- Inaugurazione Cippo al Ventoso
- Inaugurazione Cippo al Ventoso
- Inaugurazione Cippo al Ventoso
- Messa commeorativa a Valdragone
- Presentazione pubblica del libro
- Presentazione pubblica del libro
- Presentazione pubblica del libro