Sede sociale

Una ristrutturazione firmata dal grande architetto Paolo Porteghesi. Inaugurata nel 2009 la Sede sociale dell'Ente Cassa di Faetano ospita al suo interno anche gli uffici pubblici e i servizi del Castello.

La Sede sociale dell’Ente Cassa di Faetano nasce dalla ristrutturazione della ex scuola elementare del Castello di Faetano su progetto dell’Architetto Paolo Portoghesi.
L’edificio, acquisito in permuta a fronte della costruzione di un nuovo plesso scolastico, risale agli anni ’30. La volontà dell’Ente era quella di offrire a Faetano, e a tutto il Paese, una struttura di grande pregio che da un lato lo recuperasse, in quanto luogo caro agli abitanti del Castello, ed al contempo lo portasse a nuova vita da un punto di vista sia estetico che di funzione sociale.
La Sede ospita infatti al suo interno, oltre agli ambienti dedicati all’Ente Cassa di Faetano, anche gli uffici ed i servizi pubblici del Castello: ambulatorio medico, farmacia, ufficio postale, gendarmeria, un bar e un ristorante.
E’ stata inoltre realizzata ex novo una moderna sala conferenze con vista panoramica sul Monte Titano, ricavata in una volta a botte costruita sul tetto preesistente. La realizzazione della nuova sede si inserisce nel Progetto per Faetano, un progetto deliberato nella prima seduta del Consiglio di Amministrazione alla nascita dell’Ente nel 2001. Iniziato con la costruzione del nuovo plesso scolastico prevede il suo completamento con la riqualificazione del centro storico del Castello, grazie alla costruzione di un parcheggio ricavato sotto un ampliamento di Piazza della Porta Vecchia, che consentirà di restituire a Piazza del Massaro la sua funzione di luogo di incontro.

L'edificio

L’idea di affidare il progetto della Sede a Paolo Portoghesi nasce sulla scia del pensiero filosofico del grande architetto, da lui stesso sinteticamente definita come “ascolto del luogo”: il luogo suggerisce impressioni e stimoli che vanno considerati per evitare il rischio di snaturare il contesto in cui un edificio si inserisce. Numerosi sono dunque i riferimenti e i richiami al dato naturale, ritenuto dall’architetto il vero elemento caratteristico di San Marino.
Lo studio effettuato da Portoghesi ha evidenziato la possibilità di valorizzare un edificio caro alla comunità di Faetano, come la sua scuola, andando a modificarne l’aspetto senza però alterarne gli elementi identificativi. Questa metodologia ha permesso l’inserimento armonioso di elementi strutturali nuovi (ponte, volta, vano ascensore, scala di sicurezza sul retro, scala principale). L’edificio ha una pianta di 330 metri quadrati, mentre l’altezza – unico dato che ha subito variazioni rispetto alle dimensioni originarie - tocca i 18 metri nel punto più alto della cupola.
La cupola, una vera e propria volta a botte, è stata costruita ex novo sul tetto ed è formata da 12 arcate e innumerevoli pannelli di legno lamellare, rivestita esternamente in rame ossidato post opera per ottenere il caratteristico colore verde.
Un ruolo fondamentale nella figura della nuova Sede sono certamente le strutture metalliche: ponte di collegamento sede/piazza del Massaro, tromba dell’ascensore esterno, scala di emergenza esterna, barriere protettive della passerella esterna e la grande scala interna. Tutte sono realizzate in Cor-Ten B, un particolare tipo di acciaio che possiede la caratteristica di creare sulla propria superficie una patina di ossido che nel tempo si fissa, impedendo il proseguimento dell’ossidazione. Questo processo gli conferisce la tipica colorazione bruno ruggine.
Una menzione particolare spetta alla scala interna costruita nelle sembianze di un grande albero che richiama il simbolo del Castello di Faetano, di cui il tronco è realizzato in Corten ed i gradini in pietra di San Marino, utilizzata per sancire ancora una volta il radicamento della struttura nel suo ambiente naturale e sociale. I pavimenti in marmo sono stati posati secondo specifici disegni di Portoghesi che ha curato anche l’intera illuminazione interna ed esterna del complesso e la sagoma dei 60 infissi che costellano l’edificio. All’esterno il ponte, la passerella e la torre dell’ascensore sono state ornate con punti luce che ne esaltano le linee in modo suggestivo.

La Sala Conferenze

La Sala Conferenze sorge all’ultimo piano della Sede dell’Ente, all’interno di un’elegante volta a botte realizzata con arcate in legno. Grazie alle ampie finestre laterali la Sala apre ad una suggestiva panoramica sul paesaggio circostante, con una splendida veduta del Monte Titano e delle colline circostanti.
La Sala ospita 110 posti a sedere, è dotata di una regia indipendente e dispone di impianto audio-video di ultima generazione con proiettore e telecamere full Hd, con possibilità di svolgere videoconferenze.
La sala è stata realizzata secondo i più aggiornati requisiti in termini di accessibilità ed è stata mappata secondo i parametri V4A, marchio internazionale ospitalità accessibile della piattaforma Village4All.

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Schede sala ECF

17 maggio 2009: l'inaugurazione

Un evento storico per l'Ente, una festa per Faetano e tutta San Marino

Un evento storico per l’ Ente Cassa di Faetano, una nuova Sede di grande prestigio che arriva a segnare una tappa importante in una storia breve ma con radici lontane. L’inaugurazione della nuova sede è stata una vera e propria festa, una festa dedicata al Castello, a tutti i suoi abitanti ed a tutti i Soci; proprio per sottolineare questo legame si è deciso di far coincidere la data con quella della festa parrocchiale di Faetano, al termine della tradizionale processione per le strade del paese e la merenda con fava e formaggio. Ad aprire la cerimonia sono stati gli interventi del Presidente Fabio Gasperoni, del Capitano di Castello Pier Marino Bedetti e dell’ autore del progetto Paolo Portoghesi, seguiti dal taglio del nastro alla presenza dei Capitani Reggenti e dei Segretari di Stato ed infine la benedizione del Vescovo Luigi Negri. Dopo i momenti ufficiali oltre 500 persone hanno visitato la sede guidate dai tecnici della direzione lavori mentre 4 spettacoli musicali hanno animato il Castello: un coro Gospel in Chiesa, musica medievale con arrangiamenti moderni nella Sala del Castello, melodie latine nel giardino dell’ex asilo e musica popolare nella piazza della Porta Vecchia. Calata la sera la cena si è svolta in un raffinato contesto fatto di luci sceniche e proiezioni di foto storiche, fino ad arrivare alle emozionanti evoluzioni di quattro acrobati circensi ed alla conclusione con fuochi d’ artificio.

ECF - Inaugurazione Sede Sociale 2009 from FONDAZIONE ECF on Vimeo.