LA CANONICA AD FAITEN
Commedia
LA CANONICA AD FAITEN
Tre atti brillanti in dialetto sammarinese dedicati alla nascita della Cassa Rurale di Faetano
Dove e quando
VENERDì 24 e SABATO 25 SETTEMBRE
Teatro Nuovo - Dogana, RSM | h. 21.00
Testo e regia: Stefano Palmucci
Rappresentazione: Compagnia della Corona
Nello Casali, Monica Tamagnini, Stefano Palmieri, Marco Schiavi, Chiara Schwaghel, Stefano Palmucci, Alida Casadei
Scene: Renzo Broccoli
Come partecipare:
Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria entro giovedì 23 settembre 2021.
Sarà possibile ritirare i biglietti prenotati già giovedì 23 settembre dalle 17.00 alle 21.00 presso il Teatro Nuovo di Dogana.
PRENOTAZIONE:
Tel 338 3987208
Mail centenario@ecf.sm
IMPORTANTE: posti disponibili solo per sabato 25 settembre. Visto l’alto numero di richieste è necessario attendere conferma prenotazione dalla segreteria.
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Con rogito notarile dell’Avv. Giuliano Gozi, il 20 dicembre 1920 veniva costituita la Cassa Rurale di Faetano. Il 1° gennaio 1921 era operativo il primo sportello, seppure ancora ubicato nella canonica del prete. Le fonti storiche dicono pochissimo sui primi faticosi tempi successivi la fondazione, e addirittura tacciono sulle vicende che la precedettero. Eppure, data anche la tempistica di costituzione così serrata, è improbabile che nei giorni, settimane e forse mesi precedenti, tra i soci promotori non siano circolate idee, propositi, perplessità, discorsi, riflessioni, forse anche dubbi, timori e ripensamenti.
I PROTAGONISTI
Stefano PalmucciSi forma presso il Piccolo Teatro “Arnaldo Martelli”, la Filodrammatica della Repubblica di San Marino, sotto la direzione di Elda Bardelli.
Si avvicina alla scrittura nei primi anni 2000, inizialmente per la commedia che conclude i festeggiamenti istituzionali in onore di Sant’Agata, festa nazionale sammarinese. Dal 2010 ha cominciato ad esportare i suoi lavori, dapprima in ambito regionale, poi in tutta Italia e non solo.
La sua prima commedia, “Il cuore sullo Stradone”, è stata proposta negli USA, a Detroit, per la comunità dei Sammarinesi del Michigan nel 2002. Nel dicembre 2014 “Che bel mestiere fare il giardiniere” è stata rappresentata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles.
Vari allestimenti dei suoi lavori hanno vinto numerosi premi. Da menzionare, tra gli altri, il Premio Autore alla Xa Rassegna “Fausto da Longiano” nel 2011 (con “Una figlia da maritare”); due volte vincitore del Premio biennale per testi teatrali Francesco Montanari – Città di Savignano (nel 2013 con “Il direttore delle scuole” e nel 2019 con “La serva di Zòffoli”); Premio Miglior Testo alla Rassegna “Un teatar par tott” di Fognano (RA) nel 2017 (con “Agenzia Matrimoniale”) e nel 2019 (con “Un prete nella neve”). “Apparenze“, già finalista al premio “In punta di penna” di Castiglione di Sotto (PI) nel 2013, ha vinto il Premio Letterario Nazionale Umberto Bozzini 2016, 1° Classificato nella sezione Teatro. Il primo quadro di “Apparenze” è stato pubblicato sulla rivista teatrale on-line “Perlascena” e rappresentato dal Gruppo GNuT di Roma diretto da Tommaso Zaccheo, con il quale nel 2011 ha vinto la IIa Edizione del Concorso per corti teatrali “Diversamente stabili” presso il Teatro Abarico di Roma.
Nel 2020, 1° classificato nel Concorso nazionale di drammaturgia on-line “Palco, pensieri e parole”, sia nella sezione “Commedie in italiano” (con “Alienazioni”), sia nella sezione “Commedie in dialetto” (con “La Banca del prete”).
Il sito Wikipedia, sotto la voce “Lingua romagnola”, lo cita come uno dei più quotati autori viventi di teatro romagnolo.
INFORMAZIONI
Per ogni informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa ai seguenti recapiti:
Cell: 338 3987208
Mail: centenario@ecf.sm